Dopo aver perso la vista, questo artista ha sviluppato una tecnica di pittura impressionante
John Bramblitt è un artista americano molto speciale. Poco dopo la laurea in scrittura creativa, nel 2001 perde la vista a causa di una commistione fra attacchi epilettici e malattia di Lyme, così il suo sogno di diventare insegnante va in frantumi e John cade in una profonda depressione. Dopo un periodo di buio, reale e metaforico, e di isolamento da amici e familiari, John scopre una forma d'arte che gli cambierà la vita: la pittura.
#1. La cecità di cui soffre Bramblitt non è totale ma funzionale: è ancora in grado di distinguere le diverse gradazioni di luce e oscurità.
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#3. Bramblitt ha imparato a distinguere i colori basandosi sulla consistenza tattile delle tinte.
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#5. Per dipingere Bramblitt utilizza la tecnica del cosiddetto 'feedback tattile': si orienta sulla tela facendo in modo che i colori formino dei rilievi.
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#7. Per la creazione delle tonalità fa prima affidamento sulle scritte in Braille dei suoi colori e poi annota i risultati per poter riutilizzare quelle combinazioni in futuro.
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#9. Sebbene in maniera inaspettata, l'arte ha continuato a guidare John nel suo percorso di vita.
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#11. I suoi quadri sono quasi sempre legati a fatti e persone che popolano la sua vita reale e sono stati venduti in più di 30 paesi del mondo.
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Il coraggio di cimentarsi in questa particolare forma di pittura e l'innegabile talento che ha dimostrato sono valsi a John Bramblitt diversi premi e la possibilità di fare da consulente in numerosi musei del suo stato d'origine, il Texas, per i quali studia programmi d'inclusione artistica per persone affette da disabilità.
Un grande esempio di come si possa trasformare un evento tragico in motivo di riscatto personale. Complimenti!
