Costruire case vere con Lego giganti: l'idea rivoluzionaria di un ingegnere italiano

di Anna Brunelli

30 Maggio 2016

Costruire case vere con Lego giganti: l'idea rivoluzionaria di un ingegnere italiano

Quando eravate bambini e giocavate, spensierati e ingegnosi, nel vostro piccolo cantiere colorato di mattoncini LEGO, avreste mai pensato che sarebbe diventato realtà?

L'idea è stata di un ingegnere di Aosta, Flavio Lanese, 52 anni, che ha brevettato gli SpeedyBrick (in italiano "mattone veloce"), materiali per l'edilizia praticissimi nella loro semplicità (non a caso sono ispirati ad un "gioco da ragazzi"...!).

via L'Italia che funziona

Gli SpeedyBrick si incastrano in modo semplicissimo, con lo stesso principio costruttivo dei LEGO

Gli SpeedyBrick si incastrano in modo semplicissimo, con lo stesso principio costruttivo dei LEGO

Possono essere realizzati nei materiali più disparati: dal legno in tutte le sue forme ai materiali plastici e compositi in combinazione, sempre con la filosofia del riutilizzo.

"Li immagino in vendita nei negozi per il bricolage: tutti potranno prenderne una o due confezioni, metterle in auto, in ascensore e costruire qualsiasi cosa, dalle piscine fai-da-te ai camerini dei negozi", spiega Flavio Lanese, "se entreranno in commercio, l'unico limite sarà la fantasia, come per i LEGO". 

"L'ho pensata anche per chi è in difficoltà a montarsi un mobile dell'IKEA"

"L'ho pensata anche per chi è in difficoltà a montarsi un mobile dell'IKEA"

L'iter per il brevetto è stato lungo (è iniziato nel 2012), ma la scorsa estate è stato finalmente comunicato l'esito: il sistema soddisfa le tre caratteristiche di brevettabilità (innovazione, inventiva, industrializzazione).

Il progetto sembra avere un ottimo potenziale: "Leggero e ben isolato termicamente, è più semplice, rigido e resistente, armato in acciaio e antisismico", continua Lanese, "si possono costruire forme particolari, ma soprattutto non si spreca nulla, non si fa polvere né si devono smaltire calcinacci". 

"Il destino degli SpeedyBrick è ancora tutto da scrivere"

"Il destino degli SpeedyBrick è ancora tutto da scrivere"

"Sto ricevendo richieste da aziende e potenziali partner. Si potranno realizzare box auto in cortile e cabine per piccoli stabilimenti balneari e, con plastiche più raffinate, si potranno arredare uffici o abitazioni".

A noi il progetto sembra interessante. In bocca al lupo a Flavio Lanese!