L'agonia di Aleppo: ecco le immagini della città prima e durante la guerra

di Giulia Bertoni

05 Luglio 2016

L'agonia di Aleppo: ecco le immagini della città prima e durante la guerra

Aleppo è una delle città più antiche del mondo e anche una di quelle abitate ininterrottamente da più tempo. Purtroppo la crisi siriana, non solo ha costretto alla fuga milioni di persone, ma i bombardamenti hanno distrutto gran parte del suo patrimonio architettonico. Le fotografie raccolte in questa galleria mostrano tutta la forza distruttiva di una guerra iniziata nel 2011 e purtroppo ancora in corso. Cosa rimarrà di quest'antica perla culturale patrimonio dell'UNESCO? Cosa troveranno i suoi abitanti quando potranno finalmente fare ritorno? Il prima e dopo di queste foto lascia poco in cui sperare.

Immagini: Hannah Karim

1. La forza distruttiva della guerra ha trasformato una città vivace e colorata come Aleppo in un triste cumulo di macerie.

1. La forza distruttiva della guerra ha trasformato una città vivace e colorata come Aleppo in un triste cumulo di macerie.

2. Ad Aleppo si trova il più grande mercato arabo al mondo, il tipico suq, con la sua vasta tipologia di settori merceologici. Nel 2012 è stato gravemente danneggiato dallo scoppio di un incendio causato dai combattimenti.

2. Ad Aleppo si trova il più grande mercato arabo al mondo, il tipico suq, con la sua vasta tipologia di settori merceologici. Nel 2012 è stato gravemente danneggiato dallo scoppio di un incendio causato dai combattimenti.

3. Neanche le strutture dell'antica Cittadella sono riuscite a sfuggire alla distruzione: nel novembre 2015 è stata fatta saltare una delle sue porte d'ingresso.

3. Neanche le strutture dell'antica Cittadella sono riuscite a sfuggire alla distruzione: nel novembre 2015 è stata fatta saltare una delle sue porte d'ingresso.

4. La vita delle persone che l'abitavano non ha più potuto essere la stessa: le strade ora sono popolate di guerriglieri e tutti i negozi sono chiusi.

4. La vita delle persone che l'abitavano non ha più potuto essere la stessa: le strade ora sono popolate di guerriglieri e tutti i negozi sono chiusi.

5. I luoghi di ritrovo più affascinanti e caratteristici non esistono più.

5. I luoghi di ritrovo più affascinanti e caratteristici non esistono più.

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8. Le immagini satellitari raccolte mostrano che sono circa 300 i siti culturali saccheggiati, danneggiati o completamente distrutti.

8. Le immagini satellitari raccolte mostrano che sono circa 300 i siti culturali saccheggiati, danneggiati o completamente distrutti.

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10. Distruggere il commercio di un luogo significa distruggere la possibilità di viverci: anche le strutture moderne rientrano negli obiettivi dei bombardamenti.

10. Distruggere il commercio di un luogo significa distruggere la possibilità di viverci: anche le strutture moderne rientrano negli obiettivi dei bombardamenti.

11. La composizione etnica di Aleppo era molto variegata, per questo le diverse fazioni di combattenti hanno colpito siti simbolo di tradizioni culturali e religiose diverse.

11. La composizione etnica di Aleppo era molto variegata, per questo le diverse fazioni di combattenti hanno colpito siti simbolo di tradizioni culturali e religiose diverse.

12.

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Non sappiamo quando questa sanguinosa guerra civile avrà fine e nemmeno se sarà mai possibile ricostruire questa città meravigliosa. Noi, comunque, lo speriamo.