Di cosa sono fatte le caramelle gommose? Fanno male? La risposta vi stupirà
Da piccoli le abbiamo mangiate tutti e i più golosi non vi rinunciano nemmeno da grandi. Con il loro aspetto colorato, le caramelle gommose popolano i supermercati e gli stand di qualsiasi festa di quartiere, ma sapete come vengono prodotte?
Scoprirlo potrebbe far passare la voglia di mangiarle agli ignari vegetariani! Come spesso accade, l'occhio inganna e ci spinge a mangiare cose di cui non conosciamo l'esatta composizione e che potrebbero non rispettare il nostro pensiero... In questo caso, infatti, consumare o meno caramelle gommose dovrebbe dipendere più da scelte personali che da motivi oggettivi. Scopriamo insieme perché.
via popsugar.com
Andando a leggere gli ingredienti con cui vengono prodotte le caramelle gommose troviamo: sciroppo di glucosio, zucchero, aromi, acidificanti e... colla di pesce.
La colla di pesce (gelatina) è una sostanza ottenuta dalla prolungata ebollizione di ossa, cartilagini e pelli di origine animale: in pratica tutti gli scarti dei macelli in cui avviene la lavorazione delle carni.
Scarti come ossa, zoccoli, pelle di suino, teste di pesce e corna vengono tutti inviati alle aziende produttrici di gelatina che li sterilizzano a una temperatura di 140°.
Il passaggio successivo prevede il trattamento e l'essiccamento della miscela grazie ai quali si otterrà una polvere bianca come quella in foto.
Sarà ad essa che verranno aggiunti i coloranti e gli aromi che andranno a costituire il prodotto finale.
Se trattati secondo i regolamenti della Comunità europea, non dovrebbero risultare dannose per la salute. Importante è sapere che questa sostanza è usata anche in altri ambiti, ad esempio il farmaceutico.
Non si può negare, insomma, che si tratti di un prodotto di origine naturale e non artificiale. I vegetariani non lo consumeranno più ma non dimentichiamoci di quanto possano essere delicati (e costosi da curare!) i nostri denti... L'importante rimane sapere COSA mangiamo!
Guardate il video per vedere il processo di produzione completo.