Sapete come è stato inventato il microonde? La risposta è davvero curiosa
Il forno a microonde è probabilmente l'oggetto più presente e più amato di tutte le cucine moderne ma pochi sanno che la sua invenzione avvenne per caso ben settanta anni fa. Dietro alla creazione di un oggetto che ogni giorno fa guadagnare minuti preziosi a migliaia di famiglie indaffarate c'è il nome di Percy Spencer, un uomo che arrivò a lavorare in un dipartimento ingegneristico senza nemmeno avere un titolo di studio... Scopriamo insieme questa curiosa storia!
Con una triste storia di lutti familiari alle spalle, per il giovane Percy Spencer non era stato possibile portare a termine gli studi ma nonostante ciò divenne il classico esempio di "uomo che si è fatto da sé".
Dopo aver scoperto che sul recentemente affondato Titanic era stata utilizzata la nascente tecnologia wireless, Spencer iniziò a interessarsene e quando a soli 18 anni si arruolò nella marina militare americana decise di specializzarsi in tecnologia radiofonica. Da quel momento iniziò a studiare in veste di autodidatta materie come trigonometria, calcolo, chimica, fisica, metallurgia e altre ancora.
Nel 1920 Spencer venne assunto dalla Raytheon, un'importante azienda operante nel settore della difesa e lì, molti anni e molti brevetti dopo, avvenne l'inaspettata scoperta.
Nel 1945, mentre si trovava a lavorare su una valvola termoionica per radar, Spencer notò che la tavoletta di cioccolato che aveva in tasca si era sciolta. Ormai esperto di fenomeni chimico-fisici, all'ingegnere bastò poco per capire che il fenomeno andava studiato e approfondito e così iniziò a testare la cottura di altri alimenti finché arrivò a realizzare il primo prototipo di forno a microonde: pesava 340 kg e quando fu possibile metterlo in commercio costava tra i 2.000 e i 3.000 dollari.