Nella nostra redazione effettuiamo quotidianamente operazioni di Fact Checking, ovvero la verifica delle notizie e degli argomenti trattati, volta ad appurare la fondatezza di quanto scritto.

Il nostro lavoro di Fact Checking inizia dalla valutazione delle fonti: per intercettare notizie e argomenti ci affidiamo a fonti affidabili, con un certo grado di autorevolezza in materia e affidabilità riconosciuta. Prendiamo le distanze da tutti quei siti il cui scopo è creare sensazionalismi sulla base di notizie vuote e inutili.

Il confronto tra le fonti è un altro metodo di cui ci avvaliamo per testare la veridicità delle notizie e degli argomenti: non basta che un sito affermi qualcosa, vogliamo avere la certezza che il fatto sia condiviso e raccontato da più media autorevoli negli stessi termini, almeno di quelli che dovrebbero essere oggettivi e che non ricadono nell’opinione personale.

Ci affidiamo ad uno dei più famosi strumenti esterni indipendenti per la valutazione degli articoli sulla base dell’affidabilità, e siamo orgogliosi di poter confermare di aver ricevuto sempre un ottimo feedback dalle loro valutazioni.

Vogliamo che i nostri lettori abbiano l’opportunità di verificare loro stessi la veridicità di quanto affermiamo nei nostri articoli, per questo negli articoli sono inseriti spesso i link a studi, indagini o enti, che aiutano il lettore a ricostruire il percorso su sui ci siamo basati per la scrittura dell’articolo.

Tutto questo non significa che non sbagliamo mai: il Fact checking è un’attività pratica e non priva di un margine di errore. Per adempiere al nostro scopo di fornire informazioni vere e accurate è di prezioso valore il contributo che possono dare gli utenti stessi: nel caso ci sia un errore nei nostri contenuti, che sia un refuso o un dato errato, siamo lieti di apportare le dovute correzioni dietro segnalazione. Abbiamo per questo stilato una “politica sulle correzioni” che, in breve, consente ad ognuno di segnalare un errore inviando una mail a m.renzi@psycode.it .