Il solstizio d'estate sta per arrivare, ma è in anticipo: è la prima volta da oltre 200 anni
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In arrivo il solstizio d'estate, è in anticipo: dopo oltre due secoli si verificherà prima del previsto, scopriamo insieme perché.
Solstizio d'estate il 20 giugno, il più anticipato da 226 anni
Il solstizio d'estate si verifica a giugno nell'emisfero settentrionale del globo e annuncia l'inizio ufficiale della stagione estiva: cade nel giorno "più lungo dell'anno" e, quindi, nella notte più corta. Naturalmente, parliamo del giorno con la maggiore quantità di luce diurna, sebbene la durata sia sempre di 24 ore. Quest'anno arriverà il 20 giugno alle ore 21.50 al Meridiano di Greenwich con longitudine 0, anziché il 21 dello stesso mese. Si tratta del solstizio più in anticipo dal 1796.
L'asse del nostro pianeta è inclinato di 23,5 gradi e questo contribuisce al solstizio estivo, che normalmente cade appunto il 21 del mese di giugno: in questa data, di solito, il polo nord della Terra si trova più vicino al Sole rispetto al resto dell'anno. Questo significa che le giornate, nella parte nord del pianeta, si allungano e le notti si accorciano, con un picco proprio durante il giorno del solstizio. Contemporaneamente, nell'emisfero australe si verifica il contrario, con l'avvento del solstizio d'inverno. In ogni caso, perché nel 2024 questo fenomeno sarà anticipato di un giorno? Il motivo è che la Terra non impiega precisamente 365 per completare un'orbita intorno alla nostra stella madre, ma 365,242189.
Il motivo per il solstizio d'estate del 2024 è in anticipo
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Questo scarto viene calcolato nel calendario gregoriano, secondo il quale ogni quattro anni deve considerarsi un anno bisestile di 366 giorni, con l'aggiunta di un giorno in più al mese di febbraio. Stando ai calcoli, dunque, tutti gli anni la data stimata per il solstizio e l'equinozio cade 18 ore, 11 minuti e 14,87 secondi in anticipo rispetto all'anno prima. Inoltre, il calendario gregoriano considera bisestili tutti gli anni divisibili per quattro, ma quelli che finiscono con un doppio zero vengono considerati tali se divisibili per quattrocento. Tra questi, per esempio, troviamo l'inizio del millennio e del secolo.
Ogni quattro secoli si tolgono tre anni bisestili per allinearsi alla velocità di rotazione terrestre, mantenendo un tempo di tre quarti d'ora più veloce. Così, ogni quattro anni che non siano bisestili, vengono contati 365,25 giorni totali all'anno anziché 365,242189. Perciò, nel 2024 il solstizio si verificherà 45 minuti in anticipo rispetto a quello del 2020. Guardando al futuro, nel 2096 il solstizio d'estate cadrà il 20 giugno alle 06:32 del mattino.
Solstizio d'estate 2024, un evento speciale
Questa settimana, quindi, si verificherà un evento a dir poco speciale, che non capitata da oltre duecento anni. In definitiva, il suo arrivo anticipato è dovuto alla complessa interazione tra la rotazione quotidiana della Terra sul proprio asse e l'orbita annuale intorno al Sole, ma anche a come calcoliamo i solstizi sui calendari terrestri.
L'estate astronomica nell'emisfero settentrionale avrà quindi inizio giovedì 20 giugno 2024, quando il Sole si troverà sopra il Tropico del Cancro, il punto più a nord in cui può spostarsi nel nostro cielo, regalandoci giornate più lunghe e ricche di luce. Superata questa data, le giornate continueranno per alcuni giorni a essere luminose per la stessa quantità di ore, per poi iniziare a ridursi gradualmente e progressivamente fino al solstizio d'inverno, nel mese di dicembre.
La collisione della Terra avvenuta con un corpo celeste miliardi di anni fa ha inclinato il suo asse e questo ha reso necessario stabilire stagioni, equinozi e, per l'appunto, solstizi. Con l'equinozio d'autunno del 22 settembre, l'estate terminerà.