Queste strade ricaricano le auto elettriche mentre guidi, grazie a una nuova tecnologia: è il futuro?
Electreon
Si parla spesso di come le auto elettriche possano costituire una soluzione per abbassare le emissioni di anidride carbonica. Si tratta di una tecnologia ormai molto diffusa e senza dubbio efficace, che però si scontra con un problema non indifferente: la ricarica delle batterie. Ad oggi le auto elettriche hanno un’autonomia inferiore rispetto a quelle che utilizzano i combustibili fossili, per non parlare dei tempi di ricarica. Certo, la ricarica rapida è una delle soluzioni più interessanti, ma la vera novità sono le strade che ricaricano le batterie durante la guida. Vediamo come funzionano e se davvero rappresentano il futuro.
Guidare nel futuro
Il grande problema delle auto elettriche, come dicevamo, riguarda le loro batterie. Da una parte, infatti, queste ultime assicurano al motore elettrico soltanto un’autonomia di poche centinaia di chilometri, spesso più bassa rispetto alle controparti termiche. Dall’altra parte, invece, le batterie si ricaricano troppo lentamente rispetto ai tempi di un classico rifornimento. Come risolvere il problema?
Da tempo ormai si pensa a come ricaricare le batterie delle auto elettriche durante la marcia, mediante strade progettate appositamente. In particolare, a perfezionare la tecnologia è stata l’israeliana Electreon, che di recente ha completato i lavori su una strada di Detroit, negli Stati Uniti, e su un’autostrada in Svezia. Entrambi i casi mostrano le potenzialità e i limiti di questo approccio, il cui funzionamento è tuttavia simile a qualcosa che già fa parte delle nostre vite.
Come funzionano le strade che ricaricano le auto elettriche?
Electreon
Infatti, da un certo punto di vista il principio delle strade che ricaricano le auto elettriche è il medesimo che permette di ricaricare lo smartphone senza fili. La tecnologia infatti si basa sull’accoppiamento induttivo fra le bobine di rame posizionate sotto il manto stradale e quelle installate sulle automobili. In questo modo, la strada può ricaricare la batteria di un'auto elettrica utilizzando un campo magnetico, non appena il veicolo passa sulla bobina. Esattamente come avviene per uno smartphone dotato di ricarica wireless.
Allo stesso tempo, queste nuove strade potrebbero portare a una riduzione delle dimensioni delle batterie installate sulle auto elettriche, con conseguenti benefici in termini di pesantezza, costi di produzione, seconda vita delle batterie, e così via. Si tratta di una soluzione senza dubbio affascinante e certamente fattibile, ma non prima di considerarne i pro e i contro.
Vantaggi e svantaggi della tecnologia
Le strade che ricaricano le auto elettriche con il sistema Electreon hanno degli indubbi vantaggi. Possibilità di evitare le stazioni di ricarica e riduzione delle dimensioni delle batterie sono i principali, ma non dobbiamo dimenticare anche la costruzione di infrastrutture intelligenti. Sono tuttavia indubbi anche gli svantaggi di questa tecnologia, primo fra tutti il costo di installazione delle bobine sui principali manti stradali, nonché il costo di ricarica per gli automobilisti, che non va sottovalutato. Importanti sono anche le considerazioni riguardanti l’efficienza della ricarica wireless, già bassa sugli smartphone, e la compatibilità con i veicoli attualmente in commercio.
Insomma, come dicevamo nel paragrafo precedente la tecnologia è senza dubbio affascinante, e ben vengano i test e le sperimentazioni in diversi Stati del mondo e con diverse condizioni. Probabilmente in futuro guideremo tutti un’auto elettrica che si ricarica mentre percorre un’autostrada, ma non è questo il giorno. Non ancora, almeno.